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L' 11° Congresso della CONAM ha approvato la piattaforma di lotta e ha eletto la nuova dirigenza 2011-2014

Dal 26 al 29 maggio si è realizzato in un clima di unità politica l'11° congresso della CONAM (Confederazione Nazionale delle Associazioni di Abitanti). Sono stati necessari quattro mesi di preparativi. In questo elaborato processo, si sono mobilitati più di 20 mila enti e associazioni di abitanti di tutto il Paese – che hanno dibattuto il tema Consolidare i Traguardi per Approfondire il Cambiamento  in più di 500 assemblee municipali, regionali e statali – e sono stati eletti 2800 delegati, più di 2000 dei quali hanno preso parte all'assemblea finale del congresso.

Foram quatro dias de debates, participação e construção coletiva. Todas as regiões, todas as gerações, todas as cores e bandeiras de luta das comunidades do Brasil marcaram presença no 11º Congresso da CONAM. A bela cidade de Praia Grande, em São Paulo, foi o palco desta construção, delegações representando as diversas realidades das comunidades urbanas, rurais e tradicionais, com seus saberes e enorme vontade de construir, vieram de todos os cantos do Brasil e reafirmaram a unidade do movimento comunitário.

Sono stati quattro giorni di dibattiti, partecipazione e costruzione collettiva. Tutte le regioni, tutte le generazioni, tutti i colori e le bandiere di lotta delle comunità del Brasile hanno marcato la propria presenza all'11° congresso della CONAM. La ridente località di Praia Grande, nello stato di San Paolo, è stata il palco di questa cooperazione: delegazioni, rappresentanti le diverse realtà delle comunità urbane, rurali e tradizionali, con i loro saperi e, soprattutto, con grande voglia di fare, sono arrivate da ogni angolo del Brasile, a riaffermare l'unità del movimento comunitario.

Il dibattito sull'analisi della congiuntura internazionale ha evidenziato il bisogno di unità fra i movimenti sociali nel mondo nella lotta per la riforma urbana, in difesa degli interessi dei popoli e per la sovranità delle nazioni. Per quanto riguarda la congiuntura nazionale, invece, si è riaffermata la necessità di sostenere la mobilitazione popolare quale mezzo per garantire il cambiamento e per mantenere il governo Dilma in una posizione socialmente avanzata. Questo dibattito ha inoltre evidenziato l'esigenza, da parte del movimento comunitario, di un rafforzamento della piattaforma della Riforma Urbana e del Sistema Sanitario Unificato (SUS), mantenendo la mobilitazione e la partecipazione di tutto il movimento nella costruzione di un progetto politico più avanzato, il cui nocciolo risiede nel rafforzare la lotta attraverso un cambiamento macro-economico, ovvero mediante maggiori investimenti nelle politiche pubbliche, una maggiore distribuzione del reddito, la creazione di nuovi posti di lavoro e, in generale, mediante un potenziamento della democrazia e della sovranità nazionale.

Il Congresso ha rimarcato l'importanza di intensificare il dibattito da parte dei leader comunitari sul processo di costruzione di un progetto di sviluppo sociale e di appoggiare concretamente la mobilitazione del popolo brasiliano nell'ampliamento delle proprie conquiste sociali. L'11° Congresso della CONAM ha indicato la strada per consolidare i traguardi e approfondire il cambiamento e ha posto le basi per la costruzione di un grande movimento comunitario combattivo, politicizzato e avanzato.

I delegati hanno fatto un bilancio delle loro attività nei rispettivi stati e il momento saliente di questo bilancio è stata la partecipazione dei leader comunitari nell'elaborazione e applicazione delle politiche pubbliche e nel controllo delle stesse attraverso i consigli. I leader hanno affermato, infatti, la necessità di mantenere la lotta per la riforma urbana al centro della riforma politica del prossimo periodo, con particolare risalto, fra le altre, alla campagna “Moradia Digna” per l'approvazione della PEC 285/08, alla difesa dello Statuto delle Città e alla lotta per la regolamentazione della EC29 per il finanziamento del SUS. La totalità dei leader presenti ha inoltre dibattuto sulla questione di un movimento unitario nazionale e internazionale, di politiche sociali, sviluppo, SUS, organizzazione e sfide del movimento comunitario.

Il Congresso ha assolto la sua funzione politica e il suo ruolo orientativo, in vista del prossimo periodo di lotte sociali, indirizzando la lotta del movimento comunitario nello scenario nazionale; si è distinto per la sua grande unità, alto livello di politicizzazione e grande visione strategica, mostrando grande comprensione per il momento politico che esige flessibilità tattica e fermezza di principi.

Fra i momenti salienti dell'11° Congresso CONAM, possiamo sottolineare l'atto politico avvenuto nella notte di venerdì, che ha visto la partecipazione di UNIÃO, CMP, MDT, CTB, UNE, UNEGRO, IAI, CAIXA, PCdoB, PSB, PT, CNS, di alcuni parlamentari e del Ministero delle Città e di Casa Civil.

Domenica, la CONAM ha promosso l'anteprima del libro Memórias do Movimento Comunitário , con l'obiettivo di riscattare e valorizzare la dedizione e il lavoro dei leader che hanno contribuito alla costruzione del movimento comunitario. Una iniziativa per manifestare rispetto e riconoscenza a tutti e a tutte coloro che hanno fatto e fanno la storia di questo grande movimento.

Il Congresso, infine, ha approvato la piattaforma di lotta, ha deliberato su questioni organizzative, ha trattato la mobilitazione della CONAM nelle giornate di lotta già fissate per il prossimo semestre e, all'unanimità, ha eletto la nuova Dirigenza, il Consiglio Fiscale e il CONEA, per il triennio 2011-2014, della più grande organizzazione comunitaria del Brasile.

Viva la lotta del popolo brasiliano

Viva la lotta del movimento comunitario

Viva la CONAM

Riferimenti geografici

Keywords

CONAM , congresso


I(le) Traduttori(trici) Volontari(e) per il diritto alla casa senza frontiere dell’IAI che hanno collaborato con la traduzione di questo testo sono:

Fanya Niccolini, Marco Ribechi

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