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Dale Farm, Parrocchia nell'Essex si prepara ad accogliere le famiglie di nomadi sfrattate

LONDRA  16 febbraio 2009

Jo Siedlecka

Una parrocchia nella contea dell’Essex si sta preparando ad accogliere nella sala parrocchiale decine di donne e bambini nomadi, dopo che il comune della zona ha dato il via allo sfratto dal loro campo. Le famiglie avranno solo 45 minuti di preavviso per allontanarsi prima dell’arrivo degli ufficiali giudiziari.

Il decreto della Corte d’Appello del 22 gennaio ha conferito al comune di Basildon il potere di demolire le abitazioni di Dale Farm, un’operazione che costerà 1.9 milioni di sterline. Con oltre 350 residenti, Dale Farm è il più grande campo nomade d’ Europa.

Le famiglie acquistarono l’area verde abbandonata 10 anni fa circa. Pagano le tasse comunali, vi hanno costruito abitazioni semi permanenti e i bambini frequentano le scuole del luogo. Non hanno però mai ottenuto la licenza edilizia, in quanto le loro richieste sono sempre state respinte dal comune di Basildon.

La comunità nomade di Dale Farm è fortemente appoggiata dalle chiese locali. Lo scorso maggio il vescovo cattolico Thomas MacMahon di Brentwood e il vescovo anglicano di Chelmsford, Monsignor John Gladwin, vi hanno inaugurato St Christopher's, una capanna usata sia come cappella che come  centro comunitario e sponsorizzata dall’Essex Racial Equality Council.

Monsignor MacMahon sostiene che la minaccia di sfratto sta causando parecchia ansia e che ” il comune deve addossarsi la responsabilità di trovare una zona adeguata dove poter risistemare la comunità  nomade.”

Kathleen McCarthy, della Dale Farm Housing Association, ha presentato una domanda congiunta per l’assistenza ai senzatetto a nome di 300 residenti. Una simile domanda però, fu presentata l’anno scorso e fu respinta sulla base della loro cosiddetta intenzionalità di essere senzatetto.

Suor Catherine Riley, assistente sociale, dice di essere molto preoccupata.  “Non oso pensare a cosa succederà quando saranno sfrattati.

Sono tutti molto giù di morale. La maggior parte degli uomini è andata all’estero a cercare lavoro e le donne sono spaventate perché non sanno quando gli ufficiali giudiziari verranno a distruggere le loro case.”

Frate John Glynn, parroco della chiesa cattolica Our Lady of Good Council di Wickford dice: “Ormai non possiamo far altro che aspettare.”

“Le famiglie e i bambini hanno bisogno di un posto dove andare quando arriveranno i bulldozer. Abbiamo messo a loro disposizione la nostra sala parrocchiale e anche la Chiesa anglicana ha offerto l’utilizzo di spazi idonei.”

“Avremo solo 45 minuti di preavviso, perciò ci siamo organizzati in modo da avere persone a disposizione 24 ore su 24. Si tratta di 86 famiglie, per un totale di 350 persone circa, inclusi 3 gemelli appena nati.”

“Queste persone sono membri attivi della nostra parrocchia ed è difficile per loro vivere con questa costante minaccia. Sono gli ultimi indigeni del paese e se dovesse avvenire lo sfratto mi presenterò con uno striscione con su scritto: “pulizia etnica in corso”.

Secondo Malcom Buckley, capo del consiglio comunale, lo sfratto sarà quasi sicuramente traumatico, ma assicura che sarà fatto in tutta sicurezza. Il Gypsy Coucil però, ha in possesso un filmato nel quale gli ufficiali giudiziari della Constant & Co, l’azienda incaricata dal comune di Basildon all’esecuzione di precedenti sfratti, operano senza tenere conto delle norme di sicurezza e  agiscono con brutalità nei confronti di donne e bambini. Roulottes sono state bruciate ed oggetti personali distrutti inutilmente.

Gli avvocati della comunità hanno presentato un ricorso alla Camera dei Lord e stanno esaminando la possibilità di presentare una domanda alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Il problema è ci vorranno due anni per avere risposte, e le famiglie temono di non riuscire ad ottenre un'ulteriore proroga allo sfratto.

Julie Morgan, parlamentare, ha firmato un appello della comunità presentato all’Agenzia Europea per la Protezione Civile al fine di evitare ciò che lei definisce “un disastro umanitario”

© Independent Catholic News 2009

http://www.indcatholicnews.com/crayys213.html

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nomadi , Dale farm