La perdita di Han van Putten
Pioniere del diritto all'habitat senza frontiere
Han van Putten, nato il 28 maggio 1922 è deceduto nella sua casa all'Aja (Olanda) il 25 ottobre 2009. Han, marito di Anneke Putten-Torensma (dec.), è padre di Sietske Frank, Marc Willem (dec.) e Rebecca, e caro amico di Lidie Luursema.
Nel corso della sua vita lunga e produttiva Han si è laureato in legge a Leiden, iniziando l'attività lavorativa presso il Ministero olandese degli Affari Esteri. Più tardi è diventato Segretario Generale dello IULA (Unione Internazionale delle Autorità Locali), Presidente del Foro Habitat dell'ONU di Vancouver, e, dopo il suo "pensionamento", è stato il primo Segretario Generale di HIC (Coalizione Internazionale dell'Habitat). Fino agli ultimi giorni ha continuato ad interessarsi ed impegnarsi per gli ideali di gioventù, appoggiando la causa del diritto alla casa, del buon governo, della democrazia partecipativa, della comprensione internazionale, della la tolleranza e della cooperazione. Ci mancheranno i sui contributi alle nostre vite, il suo amore, l'amicizia e la saggezza.
Han van Putten vive!
Abbiamo ricevuto la triste notizia della morte di Han van Putten, fondatore di HIC, da sempre nella lotta per il diritto alla casa e alla città.
Per molti di noi è stato anche un grande amico, uscendo dai confini locali per conoscere assieme la complessità delle problematiche abitative e urbane.
Ricordiamo i suoi ideali, il suo impegno, la sua apertura, anche nel momento della creazione dell'International Alliance of Inhabitants. Perciò siamo convinti che qualcosa di lui ha nutrito anche le radici della prossima Assemblea Mondiale degli Abitanti.
Han,
continuerai ad essere un amico e un compagno per tutti noi, per il diritto alla casa e alla città senza frontiere, anche oltre l'ultima frontiera!
Per maggiori informazioni e partecipare all'omaggio a Han e Anneke, guardate il blog http://han.hic-net.org/